Scopri il mondo delle cucine minimalist per un design senza fronzoli
Le ultime tendenze dell’arredo prevedono cucine minimaliste, caratterizzate da un design semplice e lineare, capace di provocare un effetto wow pur senza fronzoli.
Cucine Stosa a Roma offre soluzioni di questo genere, proponendo diversi abbinamenti di colore e linee geometriche definite, utilizzando materiali moderni e I-tech per un effetto attuale e molto contemporaneo.
Quali sono gli elementi che hanno una cucina minimalista?
Vediamo nel dettaglio come rinnovare questo ambiente della tua casa, dove si trascorre parecchio tempo tra preparazione di piatti e convivialità familiare.
Cosa definisce una cucina minimalista? Crea uno spazio moderno e senza fronzoli
– Eliminare ciò che è superfluo
Eliminare il superfluo non vuol dire gettare tutti gli attrezzi da cucina che ti permettono di preparare ottimi piatti, ma semplicemente rimuovere gli elementi decorativi come ad esempio calamite, tazze e tazzine esposte, così come piccoli elettrodomestici che non vengono usati spesso.
Puoi riporre stoviglie e apparecchi all’interno degli sportelli, lasciando mensole e piani liberi con valenza funzionale.
L’ambiente deve apparire sgombro e lineare, esattamente come la cucina dal design geometrico e semplice.
– Optare per dei colori minimal
L’accostamento di diversi colori o fantasie non è affatto minimalista, in quanto questa tendenza privilegia la scelta di una sola tonalità neutra o decisa.
Questa si accosta solitamente a materiali molto moderni, come ad esempio l’acciaio cromato o il vetro, realizzando un effetto attuale e gradevole.
Il nero, il bianco, il grigio scuro e il rosso possono essere la scelta migliore per rendere questo ambiente essenziale ma allo stesso tempo unico e particolare.
– Mobili e dettagli geometrici e lineari
In una cucina minimalista, i dettagli richiamano la geometria e non presentano fronzoli o decori particolari.
Pertanto, va liberata la tinta unita, nelle tonalità che abbiamo prima citato, con maniglie e pomelli a barre orizzontali o verticali in materiali I-tech come l’acciaio oppure a scomparsa.
I dettagli a scomparsa sono perfetti per non osare troppo nell’occhio e seguire il mood semplice e funzionale, che però non risulta affatto banale.
– Ordine e rigore nella sistemazione degli oggetti
Dimentica le cucine caotiche e ricche di elementi, quelle minimaliste prevedono una sistemazione accurata degli oggetti e degli elettrodomestici, il tutto posizionato con rigore e ordine.
Pertanto, organizza attentamente anche i vani interni, in modo che trovi posto tutti gli utensili e niente sia lasciato alla vista.
Elimina poi tutti quegli oggetti che non fanno parte per natura di questo ambiente, come ad esempio le poltrone, le lampade oi soprammobili.
– Usa materiali moderni e sostenibili
Una cucina minimalista è moderna e attuale e per questo utilizza soprattutto materiali sostenibili come ad esempio il legno o il pvc derivante dal riciclo e dal recupero.
Questi si sposano anche con il resto dell’arredo, come ad esempio il tavolo per mangiare oppure i rivestimenti di pareti e pavimenti, per realizzare uno stile univoco e riconoscibile.
– Valuta con attenzione l’illuminazione
Come in ogni altro ambiente della casa, anche in cucina è essenziale scegliere un’illuminazione che valorizzi l’ambiente.
Opta per delle luci calde, posizionando dei punti strategici sopra il tavolo per circoscrivere la zona nella quale si mangia.
Lascia che l’illuminazione accarezzi delicatamente i mobili ed esalti le loro caratteristiche e la geometria, senza mai essere troppo violenta e diretta.
In tal caso possono essere utili dei faretti direzionabili, così da puntarli in modo pensato senza che arrechino fastidio durante il pranzo o la cena.
Anche delle applique o dei lampadari a sospensione possono completare lo stile minimalista della cucina.